A Gstaad, Caroline Garcia sfida Elitsa Kostova. Analizziamo anche tre partite in programma a Bastad: Thomaz Bellucci, Nikoloz Basilashvili e Fernando Verdasco giocano rispettivamente contro Dustin Brown, Horacio Zeballos ed Elias Ymer.
Caroline Garcia deve ancora compiere ventiquattro anni, ma è diventata celebre già nel 2011, quando ha severamente impegnato Maria Sharapova al Roland Garros. Quell’exploit aveva indotto Andy Murray a prevedere un futuro da numero uno del mondo per la francese, che in realtà non ha ancora compiuto un definitivo salto di qualità, ma rimane una buona giocatrice e occupa attualmente la ventesima posizione del ranking WTA. In questa edizione del torneo di Gstaad, Garcia è la prima testa di serie del tabellone e dovrebbe esordire battendo facilmente Elitsa Kostova, finora protagonista di una stagione negativa.
La stagione sull’erba si è rivelata meno positiva del previsto per Dustin Brown, che solitamente riesce a collezionare discreti risultati su quella superficie, puntando su un gioco istintivo e rapidissimo. A maggior ragione, dunque, il tedesco dovrebbe trovarsi in difficoltà sulla terra battuta di Bastad, scenario favorevole alle caratteristiche tecniche di Thomaz Bellucci, verosimilmente pronto a ottenere un successo e a qualificarsi per il secondo turno.
Dopo aver incassato una sconfitta per mano di Paolo Lorenzi al primo turno del torneo di Wimbledon, Horacio Zeballos è andato a giocare il challenger di Braunschweig, ma non ha avuto molta fortuna: problemi fisici lo hanno costretto a ritirarsi dal match contro Yannick Hanfmann, che peraltro stava già conducendo per 6-3 4-2. L’argentino rischia di presentarsi in condizioni non ottimali a Bastad, dove potrebbe essere messo in difficoltà da Nikoloz Basilashvili.
Fernando Verdasco è dotato di un buon talento, ma spesso ha perso occasioni importanti. A Bastad, in particolare, è uscito sconfitto da entrambe le finali che ha disputato: si è arreso nel 2013 di fronte a Carlos Berlocq e nel 2016 contro Albert Ramos Vinolas. In questa edizione del torneo svedese, l’ex numero 7 del mondo si appresta a debuttare sfidando Elias Ymer, pronto a contare sul sostegno del pubblico di casa e sui consigli di un allenatore d’eccezione: Robin Soderling, la cui carriera da tennista si è chiusa con troppo anticipo rispetto al previsto, a causa di una grave forma di mononucleosi. Il match si preannuncia combattuto: “over 20.5 games” da provare.
Questo contenuto è stato modificato 20 Luglio 2017 17:00
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