Wimbledon: Ferrer-Darcis, Sugita-Mannarino, Monfils-Edmund e Sock-Ofner

David Ferrer affronta Steve Darcis, protagonista di un clamoroso exploit in questo torneo nel 2013, anno in cui ha battuto Rafael Nadal. Analizziamo anche altre tre partite di singolare maschile in programma nella quarta giornata.

David Ferrer ha stazionato a lungo nelle zone alte della classifica mondiale, puntando su serietà, costanza negli allenamenti e professionalità: negli ultimi tempi, però, lo spagnolo ha accusato un netto calo di rendimento. Sulla prestigiosa erba di Wimbledon, Steve Darcis può essere un avversario insidioso: quattro anni fa, ai Championships, il belga è stato addirittura capace di battere Rafael Nadal, disputando un match straordinario e rendendosi protagonista di una delle più clamorose sorprese della storia di questo torneo.

La scorsa settimana, questi due giocatori si sono affrontati nella finale del torneo di Antalya: Yuichi Sugita si è imposto in due set, conquistando un titolo del circuito maggiore per la prima volta in carriera. Il giapponese torna ora a sfidare Adrian Mannarino: quest’ultimo potrebbe essere condizionato dai ricordi negativi legati al match disputato pochi giorni fa, perciò avrà presumibilmente un complicato approccio alla partita. Mannarino, oltretutto, ha superato il primo turno del torneo di Wimbledon con un po’ di fortuna, visto che ha usufruito del ritiro di Feliciano Lopez.

Gael Monfils non ha mai amato giocare sull’erba: a Wimbledon, torneo che va in scena proprio su questa superficie, ha ottenuto sempre risultati abbastanza modesti, mentre nelle altre tre prove dello Slam – Australian Open, Roland Garros e US Open – è riuscito a mettersi maggiormente in mostra. Kyle Edmund è un giovane tennista interessante, perciò rappresenta un ostacolo da non sottovalutare: il britannico, pronto anche a contare sul sostegno del pubblico di casa, ha buone possibilità di conquistare almeno un set.

Nelle scorse ore, Thomaz Bellucci ha confermato ancora una volta di avere grandi difficoltà sull’erba, perdendo a Wimbledon per mano di Sebastian Ofner, il quale si ritrova addirittura al secondo turno dei Championships, dopo aver faticato tantissimo per accedere al tabellone principale: in due dei tre incontri disputati nelle qualificazioni, infatti, l’austriaco ha seriamente rischiato di essere sconfitto. Il cammino di Ofner dovrebbe fermarsi di fronte a Jack Sock, giocatore di buon livello, che sembra pronto a chiudere i conti in tre set.