Wimbledon: A. Zverev-Youzhny, Isner-Barton, Del Potro-Wawrinka e Djokovic-Querrey

L’edizione numero 130 del torneo tennistico più affascinante è giunta alla quinta giornata. Grande attesa per il match tra Juan Martin Del Potro e Stan Wawrinka: analizziamo questa e altre tre partite di singolare maschile.

A Wimbledon, Mikhail Youzhny ha raggiunto i quarti di finale nel 2012 e gli ottavi in ben sette edizioni. Da un paio di anni a questa parte, però, il tennista russo – che ha un passato da numero 8 del mondo ed è spesso riuscito a fare la differenza con il suo splendido rovescio a una mano – è decisamente calato di rendimento. Alexander Zverev, invece, rappresenta il nuovo che avanza: classe 1997, questo ragazzo ha già mostrato qualità interessanti in più di un’occasione, occupa un posto tra i primi trenta giocatori del mondo e ha buone possibilità di ottenere un successo contro Youzhny.

Quando torna a Wimbledon, John Isner prova sempre emozioni particolari. Proprio qui, nel 2010, disputò e vinse contro Nicolas Mahut la partita più lunga della storia del tennis: 70-68 al quinto set, per un totale di 11 ore e 5 minuti di gioco, nell’arco di tre giorni. Anche Matthew Barton ha appena dovuto giocare un match duro, seppur ovviamente più breve di quello sopracitato: l’australiano si è imposto per 14-12 nel parziale decisivo su Albano Olivetti, ha accumulato stanchezza e rischia di presentarsi in condizioni non ottimali di fronte a Isner, che appare strafavorito.

È una partita interessantissima, che arriva già al secondo turno. Juan Martin Del Potro, fermato da problemi ai polsi per lungo tempo, ha perso moltissime posizioni all’interno della classifica mondiale e non può rientrare tra le teste di serie, perciò deve affrontare presto un avversario di alto livello. L’argentino sta comunque recuperando una discreta condizione fisica: non a caso, tra qualche settimana, tornerà anche a disposizione della propria nazionale e sarà tra i protagonisti dell’attesa sfida contro l’Italia, valida per i quarti di Coppa Davis. Intanto, a Wimbledon, dovrebbe impensierire Stan Wawrinka.

Novak Djokovic è appena arrivato a quota trenta vittorie consecutive in match disputati in tornei dello Slam: si trova al terzo posto in questa speciale classifica, all’interno della quale è preceduto soltanto da Don Budge – primo con trentasette successi di fila – e Rod Laver, che si fermò a trentuno e potrebbe essere raggiunto dall’attuale numero uno del mondo già nelle prossime ore. Djokovic si appresta ad affrontare Sam Querrey, che non sembra poterlo impensierire più di tanto: lo statunitense rischia di subire una netta sconfitta, perciò l’opzione “under 31.5 games” appare interessante.