Lega Pro, le partite del girone C

A Salerno c’è euforia per via del primo posto solitario e delle quattro vittorie consecutive dei granata. Se vogliamo dirla tutta, è un primato che non fa notizia perché la Salernitana ha tutte le carte in regola per vincerlo questo campionato e lo sta dimostrando sul campo. Contro un Melfi in crisi nera e a secco di successi, i tre punti sono d’obbligo per gli uomini di Menichini per continuare la striscia vincente e tenere a bada le inseguitrici. Mancheranno all’appello Franco, Gabionetta, Mendicino e Tuia, assenze pesanti ma compensate dal rientro di Ciro Ginestra, supportato in avanti da Nalini, Calil e Pezzella. A centrocampo Giandonato farà rifiatare Pestrin, che ha speso tantissimo nel turno infrasettimanale di Ischia. Nel Melfi, Annoni prenderà il posto dello squalificato Guerriera. Davanti, Bitetto confermerà la coppia Tortori-Caturano. Mission impossible, quella dei lucani, che difficilmente riusciranno a portare via un punto dall’Arechi. La vittoria della Salernitana è a quota 1.44 su Betfair che dà 5€ gratis senza deposito!

Ritorna a distanza di cinque anni il derby di Calabria per eccellenza, uno dei più infuocati e sentiti di tutto il Sud Italia. Le due città sono in fibrillazione da tempo: c’è chi sostiene che il Catanzaro abbia perso la sfida nel turno infrasettimanale con il Matera perché proiettato già al match del San Vito. Sulla carta dovrebbe esserci poca storia, i giallorossi hanno una squadra più forte ed esperta rispetto al Cosenza, ultimo in classifica a soli due punti insieme al MartinaFranca e con l’allenatore Cappellacci in odore di esonero. Ma la storia e i precedenti ci insegnano che il derby tra Cosenza e Catanzaro non è stato mai scontato, neanche quando il divario tra le due squadre è così notevole. Sarà una partita molto tesa sia sugli spalti che in campo, con il Cosenza che, almeno inizialmente, penserà solo a difendersi e a chiudere ogni varco agli uomini di Moriero. Se i rossoblù, com’è probabile, andranno in svantaggio, a qualcuno potrebbero saltare i nervi e l’arbitro sarà costretto a sventolare qualche cartellino rosso.

A Matera non credono ai loro occhi. La classifica vede i lucani in piena zona playoff con nove punti, cosa piuttosto impensabile prima dell’inizio del campionato. Decisive le ultime due vittorie, arrivate in trasferta e su due campi difficili come Messina e Catanzaro. E se la vittoria in Sicilia poteva rappresentare un caso isolato, il successo sui giallorossi calabresi – fino a quel momento imbattuti – è stato un banco di prova importante per Auteri e i suoi ragazzi, che hanno acquistato convinzione dei propri mezzi e che ora cercheranno di interrompere pure la striscia positiva della Lupa Roma, altra rivelazione del torneo. I romani sono a caccia del sesto risultato utile consecutivo, dopo l’ottimo pari casalingo con il Benevento nel turno infrasettimanale. Formazione al completo per il Matera, che davanti può godersi un Letizia in stato di grazia. Problemi di abbondanza anche per Cucciari: c’è da sostituire solo lo squalificato Conson.