Per arrivare a contendersi il titolo, i primi due giocatori della classifica mondiale non hanno nemmeno dovuto giocare le semifinali: Berdych e Nishikori si sono ritirati per problemi di natura fisica, spianando la strada verso il quarantesimo confronto diretto tra lo spagnolo ed il serbo.
È la loro prima sfida stagionale, ma addirittura la quarantesima in totale: Rafael Nadal e Novak Djokovic, i primi due giocatori della classifica mondiale, sono pronti ad affrontarsi nella finale maschile del torneo di Miami. Per arrivare a questo traguardo, non hanno nemmeno dovuto giocare le semifinali: Tomas Berdych e Kei Nishikori, che dovevano rappresentare i loro ultimi ostacoli verso l’atto conclusivo, si sono ritirati per problemi di natura fisica. Nadal è in vantaggio per 22-17 nel bilancio complessivo dei precedenti, ma ha perso i due confronti più recenti, andati in scena nella fase conclusiva del 2013, a Pechino ed al Masters di Londra di fine anno. Lo spagnolo – condizionato da un infortunio alla schiena negli ultimi mesi – era stato prematuramente eliminato dal recente torneo di Indian Wells, che invece ha rappresentato un punto di svolta per Djokovic, capace di conquistare il titolo in California e di lasciarsi alle spalle un inizio di 2014 non all’altezza della sua fama. Il serbo sembra poter attualmente contare su uno stato di forma migliore rispetto a quello del suo avversario: ecco perché parte leggermente favorito.
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