ATP Buenos Aires: Almagro, tradizione favorevole

Due settimane fa, a Parigi, Angelique Kerber ha sconfitto Klara Zakopalova con il punteggio di 6-2 7-5: quella è stata la quarta vittoria per la tedesca in altrettanti confronti diretti disputati a livello di tabellone principale. L’unico successo ottenuto da Zakopalova contro questa avversaria risale alle qualificazioni del torneo del Lussemburgo del 2007. Kerber dovrebbe confermare la sua tradizione favorevole anche nel match di oggi, che si gioca a Doha e vale l’accesso ai quarti di finale.

Alexander Dolgopolov è un tennista che diverte per il suo modo di giocare, estremamente vario ed originale, ma non sempre riesce ad essere efficace: al primo turno del torneo di Buenos Aires, ha rischiato molto contro Pablo Cuevas ed è riuscito a spuntarla solo al tie-break del set decisivo. L’eliminazione – evitata ieri per un soffio – potrebbe arrivare oggi nel match con Jérémy Chardy, che invece è un giocatore molto concreto ed è in vantaggio per 3-1 nel bilancio dei confronti diretti.

Nicolas Almagro ha una buonissima tradizione nel torneo di Buenos Aires: qui, infatti, ha conquistato il titolo nel 2011, disputato un’altra finale nel 2012 e raggiunto le semifinali nel 2007 e nel 2013. Del resto, la terra battuta – superficie sulla quale va in scena il torneo argentino – è lo scenario preferito da Almagro, che in questa edizione ha debuttato eliminando Horacio Zeballos e ora ha buone possibilità di riservare lo stesso trattamento a Daniel Gimeno Traver, già battuto in cinque dei sette precedenti.