NBA: Chicago, sgambetto anche ai Blazers?

Il ritorno di Josh Smith nella “sua” Atlanta, la notte scorsa, non è stato proprio piacevole: fischiato più volte dal pubblico, l’ex uomo-franchigia degli Hawks – passato quest’estate ai Pistons dopo aver vestito per nove anni la canotta dei Falchi della Georgia – ha realizzato solo undici punti tirando al di sotto del 30%. L’ennesima prova incolore per J-Smoove, tra i maggiori indiziati per la settima sconfitta di Detroit in appena undici gare (93-85 per Atlanta). A quarantott’ore di distanza i Pistons hanno l’occasione di vendicarsi davanti ai propri tifosi, dove fino a questo momento ne hanno vinte tre e perse due. Il problema principale di Detroit resta però la scarsa vena realizzativa dal perimetro, conseguenza di un attacco troppo poco fluido: migliorando quel 28% da tre punti stanotte avranno molte più chances di portarla a casa.

I Grizzlies tornano in Tennessee dopo quattro trasferte consecutive in cui sono arrivate altrettante vittorie. Dopo un inizio balbettante, i ragazzi di Joerger si sono risollevati alla grande centrando importanti successi esterni contro dirette concorrenti ad Ovest come Golden State (anche se i Warriors erano privi di Curry) e Los Angeles Clippers. La difesa sembra tornata quella coriacea di un tempo ed è un buon segnale in vista della partita di stanotte con gli Spurs. San Antonio vince da otto gare (migliore serie positiva insieme ai Blazers, che tra l’altro sono gli unici ad aver battuto i neroargento) e di certo non vuole fermarsi, anche se l’impegno del FedExForum può rivelarsi una trappola per i texani. L’“under” appare fin troppo scontato, visto che sono due squadre che subiscono pochi punti, ma nell’unico precedente stagionale (101-94 per gli Spurs) uscì l’“over”: sarà così anche stavolta?

Portland è la rivelazione di questo inizio di stagione. Nella Western Conference i Blazers sono al secondo posto, ad una vittoria dagli Spurs, non perdono da otto partite consecutive e in casa hanno subìto una sola sconfitta (contro i Rockets lo scorso 6 novembre). Lillard è definitivamente esploso, sotto canestro Aldridge e Robin Lopez assicurano punti in attacco e solidità in difesa, e Matthews e Batum si stanno confermando ottimi tiratori dall’arco. Reduce da un fortunato tour ad Est, stanotte Portland ospiterà al Moda Center i Bulls, sconfitti ieri a Denver per 97-87, che lontano dall’Illinois hanno collezionato un solo successo, a Toronto. I Blazers però farebbero bene a temere Chicago per due motivi: primo, perché sono la squadra che difende meglio; secondo, perché negli ultimi tempi hanno già interrotto due strisce di vittorie (ne sanno qualcosa gli Heat e i Pacers). Molto dipenderà anche dallo stato di forma di Derrick Rose, ancora non ai livelli pre-infortunio.

Gli altri pronostici:
Charlotte Bobcats – Phoenix Suns 2
Philadelphia 76ers – Milwaukee Bucks 1
Toronto Raptors – Washington Wizards 2 Handicap
Boston Celtics – Indiana Pacers 1×2 Basket – 2 5.5 punti
Minnesota Timberwolves – Brooklyn Nets 1
New Orleans Hornets – Cleveland Cavaliers 2 Handicap
Dallas Mavericks – Utah Jazz 1
Los Angeles Lakers – Golden State Warriors Over