ATP Cincinnati: Fognini, il primo ostacolo è Stepanek

La carriera di Brian Baker è sempre stata condizionata da una marea di infortuni: l’ultimo in ordine di tempo lo ha costretto a fermarsi da metà gennaio a pochi giorni fa, quando è rientrato in campo prendendo parte al challenger di Aptos. Lo statunitense non si arrende e prova a recuperare ancora una volta una condizione fisica almeno accettabile, ma ovviamente parte sfavorito in vista del match di primo turno a Cincinnati contro Denis Istomin, che sul cemento è sempre un avversario pericoloso.

Sul cemento outdoor di Cincinnati, si sfidano due tennisti che prediligono giocare sulla terra battuta. Juan Monaco è in vantaggio per 5-1 nel bilancio dei precedenti contro Jurgen Melzer. L’argentino si è imposto a Stoccarda e a Sopot nel 2006, a Poertschach e al Roland Garros nel 2007, a Shanghai nel 2010. L’unico successo di Melzer è arrivato sempre nel 2010, a Tokyo. Tradizione sfavorevole, dunque, per l’austriaco, che ora rischia una nuova sconfitta.

Fabio Fognini è stato protagonista di un mese di luglio straordinario. Sulla terra battuta, ha disputato tre finali consecutive: due vinte (a Stoccarda e ad Amburgo) ed una persa (ad Umago). La stagione sul cemento americano si è aperta non benissimo per il numero uno italiano, che a Montreal non è andato oltre il secondo turno. Fognini vuole provare a far meglio a Cinicnnati, a cominciare dal match con Radek Stepanek: il ceco è molto esperto, ma un po’ in fase calante da alcuni mesi.

Janko Tipsarevic, che nelle ultime due stagioni aveva esibito un rendimento molto elevato, sta vivendo un 2013 pessimo: il serbo è ampiamente uscito dai top ten e ha vinto solo una delle ultime sei partite che ha disputato. “Tipsy”, dunque, è in piena crisi e potrebbe essere eliminato immediatamente anche a Cincinnati: al primo turno, infatti, affronta Sam Querrey, il cui ottimo servizio può fare la differenza sulle superfici rapide. Lo statunitense, oltretutto, ha vinto tre dei cinque precedenti.