WTA Guangzhou: Jie Zheng, tradizione positiva

Non sarà in possesso delle stesse qualità di cui è dotata sua sorella Agnieszka, che attualmente occupa la terza posizione dlla classifica mondiale, ma anche Urszula Radwanska sta ottenendo discreti risultati negli ultimi tempi: emblematica la semifinale raggiunta la scorsa settimana a Tashkent. Favorita su Melania Czink, che viceversa sta attraversando un periodo poco brillante.

In questa stagione, Alize Cornet ha disputato due finali: ha perso quella di Strasburgo contro Francesca Schiavone, prima di conquistare il titolo a Bad Gastein, battendo Yanina Wickmayer nell’atto conclusivo. Nel torneo di Guangzhou, la giocatrice francese vuole partire bene: possibile che ci riesca contro la russa Alexandra Panova, che nella classifica WTA è indietro di 33 posizioni rispetto alla sua avversaria.

Marion Bartoli è reduce da un’ottima performance agli Us Open: a Flushing Meadows, la francese ha raggiunto i quarti, per poi impensierire anche Maria Sharapova e sfiorare le semifinali. A Guangzhou, ha un debutto agevole contro Kai-Chen Chang, rappresentante di Taipei, entrata nel tabellone principale attraverso le qualificazioni.

In questo torneo, Jie Zheng ha centrato per tre volte le semifinali: è successo nel 2005 (quando si arrese contro la Llagostera Vives), nel 2008 (k.o. contro la Zvonareva) e, infine, nel 2011 (sconfitta dalla Rybarikova). L’aria di casa, insomma, ha quasi sempre fatto bene alla cinese. Succederà anche questa volta, a cominciare dal match con Yung-Jan Chan?