Gratta e vinci, con questo metodo non sbaglierai più un colpo

Gratta e vinci, ascolta e impara questa preziosissima lezione: non sbaglierai più un colpo se sarai in grado di seguire questo metodo.

Si può essere amici per sempre? Sì, certo, a patto che non si commettano determinati errori che sappiamo essere potenzialmente fatali. Tipo quello di mettersi in affari insieme, per esempio, oppure di giocare in società. Forse non lo sapete, ma anche solo comprare insieme un Gratta e vinci, o investire in maniera congiunta in una combinazione al Lotto o al Superenalotto, potrebbe rivelarsi estremamente nocivo anche per un’amicizia solida e di lungo corso.

Soldi
Gratta e vinci, con questo metodo non sbaglierai più un colpo – Ilveggente.it

Lo sanno bene le due donne che, da 16 anni a questa parte, stanno aspettando che la giustizia faccia il suo corso. Due donne che un tempo erano amiche ma che oggi, per il motivo che comprenderete meglio a breve, non lo sono più. Non lo sono più dal marzo del 2009, dal giorno in cui, prese dall’entusiasmo, decisero di marciare verso il centro di Latina, in via Fabio Filzi, per comprare un biglietto della lotteria istantanea. Insieme, dettaglio che fareste meglio a non perdere di vista.

“Stecchiamoci un Gratta e vinci”, aveva proposto S.N., subito avallata dalla sua migliore amica. “Ok – si era rivolta l’altra al titolare della tabaccheria a due passi da piazza Dante – allora dacci un Gratta e vinci da 5“. E chi mai avrebbe potuto immaginare che quel tagliando potesse cambiare la loro vita in maniera così radicale e repentina?

Gratta e vinci, che lezione: conviene farne tesoro

Dopo quella richiesta, e dopo aver ritirato il tagliando, si erano precipitate a grattare la patina argentata. Avevano dunque scoperto, con loro sommo stupore, che quel grattino conteneva la bellezza di 500mila euro. Anche dividendolo in due parti uguali, ognuna di loro avrebbe messo le mani su una gran bella cifra.

Ricevitoria
Gratta e vinci, che lezione: conviene farne tesoro (AnsaFoto) – Ilveggente.it

Peccato solo che qualcosa, nel frattempo, sia andato storto. I soldi sono stati versati su un conto corrente cointestato che le due amiche avevano aperto appositamente, ma una delle due si è rifiutata categoricamente di consegnare all’altra la metà dell’importo. La vicenda è dunque finita direttamente in tribunale e ora, dopo tanti anni, potrebbe finalmente concludersi. Il pm aveva già disposto la restituzione dei 250mila euro, ma adesso l’ultima parola spetterà al giudice.

Riuscirà, l’amica risultata parte lesa, a mettere finalmente le mani sul tesoretto che aspetta di godersi da ormai 16 anni? Probabilmente sì, ma la speranza è che questa storia non venga dimenticata troppo presto. Se non vuoi sbagliare più un colpo è meglio che tu tenga bene a mente la lezione che questa vicenda ci ha lasciato in dono: non giocare mai in coppia con nessuno, se vuoi evitare di ritrovarti dalla sera alla mattina senza il becco d’un quattrino.

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