Rifondazione Juventus: “Tutti via, confermati soltanto otto giocatori”

Dopo la rifondazione societaria, la Juventus potrebbe aprirsi anche a una mezza rivoluzione tecnica. Ecco l’opinione di un ex bianconero.

Michele Padovano, ex calciatore della Juventus ed ex dirigente sportivo, è intervenuto ai microfoni di Calciomercato.it in onda sul canale Twitch TvPlay per parlare di Juventus e di Allegri. Sembra che Max Allegri, dopo poche settimane di apparente sostegno da parte dell’ambiente, sia tornato in bilico.

Padovano chiede che la Juve sia rifondata - www.ilveggente.it
Chiesa (LaPresse)

L’esito del ritorno della semifinale di Coppa Italia contro l’Inter sarà dunque fondamentale per determinare il futuro del tecnico. I tifosi invocano Zidane. “Io alla Juventus rifonderei tutto“, ha commentato Padovano. “Forse della Juve attuale terrei solo pochi giocatori, per dar dita a una vera rifondazione. Confermerei Vlahovic, Chiesa, Fagioli, Miretti, Rabiot, Gatti, Danilo e Bremer. Per il resto partirei da zero“.

Secondo Padovano la Juve ha bisogno di aprire un ciclo. “Per aprire un ciclo bisogna essere pazienti. Il Napoli è una squadra che ha un’ossatura diversa da quella dei bianconeri, giocano insieme da anni e hanno una base di calciatori che hanno vinto anche dei trofei. Possono vendere Osimhen ma continuare a essere competitivi. Nel caso di cessione il Napoli deve essere pronto e capace per trovare un sostituto. Certo, questo non è facile: Osimhen ha dimostrato di essere uno dei migliori al mondo”.

Io non essendo in dirigenza, non posso entrare nel merito ed esprimermi sul futuro di Allegri“, ha proseguito l’intervistato. “Con Allegri o senza Allegri, questo lo deve decidere la nuova dirigenza tecnica. Presto sapremo l’organigramma. A me piacerebbe vedere in campo i giocatori più forti tecnicamente. Allegri ha un’idea diversa rispetto alla mia. Vedendoli tutti i giorni sa bene la condizione effettiva dei suoi giocatori. Il tecnico deve salvare la stagione e bisogna che riesca a vincere una delle due coppe in cui è ancora in corsa”.

Ero allo stadio ieri e devo dire che ho visto il Napoli prendere le redini in mano fino all’inizio. Ha fatto il 70% di possesso, e questo la dice lunga. La Juventus continua ad avere problemi importanti nel costruire azioni pericolose. Di certo ha vinto chi ha meritato. Il Napoli ha giocato e ha meritato”.

Juventus, Padovano invoca una rifondazione: “Ripartire da Vlahovic e Chiesa

Credo che la società Juventus, conoscendo la proprietà, saprà essere all’altezza. Ora bisogna aspettare che si pronuncino tutti i gradi di giudizio delle varie inchieste. Io sono convinto che la proprietà metterà a disposizione dei dirigenti davvero importanti. Ma ci stanno ancora lavorando. Sono convinto che la Juventus risorgerà, anche se dovessero esserci delle conseguenze davvero drastiche in sede di giudizio”.

Juve da rifondare - www.ilveggente.it
Allegri (LaPresse)

Sono un grande sostenitore dei giovani“, ha detto ancora Padovano, “le società importanti dovrebbero avere molto coraggio: devono schierarli e farli giocare. Miretti e Fagioli sono entrati quando Pogba era indisponibile, non dimentichiamolo. Altrimenti avrebbero avuto dei problemi. A me piace molto il calciatore turco della Primavera, secondo me è già pronto e se fossi un dirigente della Juve io gli darei una grande opportunità. Questo giovane mi piace davvero tanto”.

“I giocatori forti e giovani devono rimanere alla Juve“, ha detto poi l’intervistato. “Hanno già fatto l’errore di farsi sfuggire Dybala. Per costruire una rosa importante, non dimentichiamo che la Juve è sempre stata tra le prime del mondo, deve trattenere i suoi gioielli. Chiesa e Vlahovic devono essere tenuti... Se si mette Vlahovic in condizione di tirare in porta, il gol lo trova. In questa Juve è difficile fare l’attaccante, giocano spalle alla porta e sempre lontani dalle zone pericolose dell’area avversaria. Dobbiamo dire la verità, Vlahovic è forte“.

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