WhatsApp, sono arrivati: 60 secondi per comunicare come non hai mai fatto

WhatsApp, la novità più attesa degli ultimi tempi è finalmente arrivata: ecco tutto quello che devi sapere su questa feature.

I beta tester hanno un privilegio incommensurabile: quello di poter scoprire e testare in anteprima assoluta tutte le novità messe a punto dagli sviluppatori di WhatsApp. Sui loro dispositivi, la nota app di messaggistica istantanea è sempre un passo avanti rispetto a tutti gli altri.

WhatsApp, sono arrivati: 60 secondi per comunicare come non hai mai fatto
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Anche stavolta, dunque, hanno avuto la possibilità di dare una sbirciatina, prima degli utenti comuni, a cosa il gruppo Meta abbia ideato per rendere il suo gioiellino sempre più performante e funzionale. La novità in cui si sono imbattuti oggi merita, tuttavia, molta più attenzione di quanta non ne sia stata riservata in passato ad altre feature. Perché questa, a differenza dei piccoli aggiustamenti e delle novità che vengono introdotte di tanto in tanto, cambierà completamente il nostro modo di comunicare. Siete pronti, allora, a scoprire a cosa abbiano lavorato tanto solertemente finora a Menlo Park?

Per effetto della release 2.23.8.19, come fanno sapere da TuttoAndroid, i videomessaggi sono finalmente realtà. Se n’è discusso tanto, negli ultimi mesi, ma ora ci sono. Sono lì. Non sono più un’idea astratta. Da questo momento in poi, quindi, oltre agli ormai arcinoti messaggi vocali – che già avevano rivoluzionato il nostro modo di chattare – potremo comunicare in un modo ancor più innovativo.

WhatsApp, finalmente i videomessaggi: tutto quello che c’è da sapere

Nella versione beta dell’aggiornamento c’è già tutto l’occorrente per registrare ed inviare ai propri contatti dei brevi videomessaggi. A tal scopo è stato introdotto un nuovo tasto di forma circolare all’interno delle chat, ragion per cui registrarne uno sarà semplicissimo.

WhatsApp, sono arrivati: 60 secondi per comunicare come non hai mai fatto
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Guai a confonderli con i video che si registrano generalmente con gli smartphone, però. Quelli restano in memoria e possono essere inviati a comunque, mentre quelli di WhatsApp si registrano e si inviano in tempo reale. Sono inoltre protetti da crittografia end-to-end, ragion per cui non possono né essere salvati sui dispositivi e né essere inoltrati a terzi. Il che li rende sicurissimi e a prova di privacy.

Avranno una durata massima di 60 secondi, i videomessaggi destinati a ridisegnare completamente l’app più amata dai cybernauti. Peccato solo che bisognerà pazientare ancora un po’ perché la release già a disposizione dei beta tester approdi sugli smartphone degli utenti comuni. In questa fase si provvede a mettere alla prova gli aggiornamenti e l’effettivo funzionamento delle nuove feature, per cui nulla può essere lasciato al caso. La funzionalità più attesa degli ultimi tempi sarà rilasciata ufficialmente, quindi, solo una volta che sarà perfetta in tutto e per tutto.

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