Superenalotto, in questo modo si scongiura la paura più grande in caso di una bella vincita. Sì, online è decisamente più sicuro
Il 2023 per i giocatori del Superenalotto è iniziato col botto. Sì, nell’arco di poco più di un mese sono stati due i 6 centrati. Il primo, quello dello scorso febbraio, metteva in palio il montepremi più alto della storia, con 371 milioni di euro divisi tra 90 giocatori che hanno portato a casa poco più di 4 milioni a testa.
Il secondo invece, quello di sabato scorso, ha regalato al fortunato vincitore 73 milioni di euro con una schedina giocata online da 2 euro. Ieri, in ogni caso, vi abbiamo fatto vedere come quest’uomo, o questa donna, dovrà riscuotere questa vincita, senza dimenticare inoltre che c’è una tassazione importante da parte dello Stato. In ogni caso, la somma, permette decisamente in tutto e per tutto di cambiare la propria vita.
Superenalotto, online è più sicuro
E in merito all’ultima vincita, il Corriere della Sera ha intervistato Marco Tiso, Online Managing Director di Sisal, che ha parlato appunto della vincita online di qualche giorno fa.
“Dei circa 6 milioni di giocatori abituali – ha spiegato – circa il 50% già gioca digitalizzati. Nel senso che si collegano ai siti o alla app per consultarli, acquisire informazioni o interagire. Di questi circa mezzo milione, invece hanno un “conto di gioco” e compilano la loro schedina online”. In poche parole qualcuno ha pure capito che in questo modo si può evitare quella che è la paura più grande in caso di vincita, vale a dire quella di perdere il biglietto fortunato. In questo modo invece, giocando direttamente tramite l’applicazione, baserà stampare la copia del tagliando che ovviamente rimarrà sempre lì, pronta, nel vostro conto gioco. “Si tratta di numeri in crescita che sono raddoppiati durante il periodo della pandemia. Circa il 70% sono uomini e il 30% donne. Hanno sui 40-50 anni ed un livello medio di scolarizzazione”. Online, infine, per giocare, si spendono in media 10euro alla settimana. Che non sono pochi, ma nemmeno tantissimi, soprattutto se si pensa che comprando solamente due gratta e vinci da 5 euro, nell’arco di questo tempo, si spenderebbe la stessa somma. In ogni caso, anche il modo si giocare sta cambiando. Ma la schedina fisica ha il suo fascino e il suo perché e non passerà mai di moda. C’è da dirlo.
