Gratta e Vinci, c’è una doppia novità in tabaccheria in questi giorni. E si tratta di una vera e propria rivoluzione. Ecco quello che sta succedendo
I Gratta e Vinci, che questa notte si potevano comprare anche a 10 centesimi, hanno sempre regalato emozioni. Dal momento dell’acquisto al grattino vero e proprio, si sogna di prendere la vincita massima che, in alcuni casi, è davvero clamorosa.
Come lo è per l’ultimo tagliando messo in circolazione, il Vinci in Grande, che intanto ha fatto sforare quel muro dei 20 euro visto che costa 25 e, inoltre, mette come vincita minima 40 euro. Più del costo dello stesso biglietto. E che inoltre potrebbe regalare anche la bellezza di 6 milioni di euro. Per intenderci: quasi un paio di milioni in più del colpaccio del Superenalotto, quello di 370milioni di euro, che he regalato ad ogni giocatore che ha comprato una quota poco più di 4milioni. Insomma, una rivoluzione clamorosa che vi abbiamo già raccontato e che è doppia, secondo quanto raccontato con una nota ufficiale dalla Federazione Italiana Tabaccai. Sì, perché nel frattempo, oltre ad alzare quello che è il livello del costo di acquisto, si è deciso anche di abbassare quello del biglietto minimo. Che è passato da 1 euro a 0,50centesimi.
Gratta e Vinci, la rivoluzione è doppia
Prima di analizzare e le ragioni che hanno condotto l’ADM all’adozione di una tale determinazione – prosegue la nota -, occorre specificare che, al momento, il taglio minimo di vendita sulla rete fisica sarà pari ad 0,50 euro, mentre i tagliandi al di sotto di tale soglia sono commercializzati soltanto sulle piattaforme web. Ma quali sono le motivazioni che hanno indotto l’Amministrazione Finanziaria ad ampliare il ventaglio dei prezzi di vendita dei Gratta e Vinci?”. Sì, perché online, addirittura, si possono comprare dei Gratta e Vinci da 10 centesimi.
Poi, nella nota, i tabaccai italiani entrano nel dettaglio del tagliando che ha un costo elevato come possono essere 25 euro: “Si presenta come il biglietto con il formato più grande ed il premio massimo più alto in assoluto: ben 6 milioni di euro! Ha una struttura di premi che si distingue da tutti gli altri biglietti ed un premio minimo di 40 euro. L’esperienza di gioco è senza dubbio unica e rapportata al costo del tagliando. È, infatti, previsto un gioco principale, una sezione dedicata ai cosiddetti «Numeri jolly» che danno la possibilità di vincere 100, 250 o 500 euro, ed una terza area di «Gioco bonus» grazie al quale si possono vincere 100, 200, 250, 400 o 500 euro. «Testa e Croce»”.
Analisi anche per quello da 50centesimi: “Si presenta con una meccanica semplice ed ispirata a un gioco popolare. Il premio massimo è fissato in 1.000 euro, mentre quello minimo ad 1 euro. Aspetto da non sottovalutare è dato, infine, dal confezionamento che, diversamente dagli altri Gratta e Vinci, prevede un mini-pack da 75 euro“. Insomma, anche questa una novità assoluta.
