Camila Giorgi e falsi vaccini: la dottoressa non ritratta

Camila Giorgi e i falsi vaccini: la dottoressa conferma tutto quello che aveva detto nelle scorse settimane. Nel mezzo c’è anche Madame

La dottoressa non ritratta. Anzi, sembra essere un “fiume in piena”. Così è stata descritta Daniela Grillone, finita in manette lo scorso anno con l’accusa di aver finto di somministrare i vaccini contro il Coronavirus.

Camila Giorgi e falsi vaccini: la dottoressa non ritratta
Camila Giorgi ©️LaPresse

E come sappiamo, tra le persone indagate, ci sono anche Madame, la cantante che si esibirà a Sanremo nei prossimi giorni e che non avrà nessuna ripercussione così come lo stesso Amadeus ha confermato, ma anche Camila Giorgi, la tennista azzurra, eliminata dall’Australian Open dalla Bencic, che nelle scorse settimane ha respinto tutte le accuse. Accuse che però, stando a quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, sono state tutte confermate dalla dottoressa in questione che ha svelato alcuni particolari della vicenda durante l’incidente probatorio che è stato richiesto dal pm Gianni Pipeschi. La Grillone ha risposto alle domande degli avvocati delle 24 persone indagate in questa vicenda, spiegando principalmente quella che è stata nel corso dei mesi passati la sua avversione la vaccino contro il Covid-19, che è sfociata dopo che la stessa si è autosomministrata la dose del vaccino Astrazeneca: “Ho visto che sono comparse sul mio corpo delle piaghe e ho avuto pesanti effetti collaterali”.

Camila Giorgi, le accuse vengono confermate

Dopo questa reazione la stessa avrebbe avuto l’idea di non eseguire più i vaccini. Ma dichiarare ovviamente di averlo fatto così da rilasciare il green pass. Questo ha portato diverse persone no-vax a rivolgersi alla stessa dottoressa che sono tutte finite nel registro degli indagati.

Camila Giorgi e falsi vaccini: la dottoressa non ritratta
Camila Giorgi (Instagram)

E non c’era nemmeno bisogno di andare in ambulatorio, a quanto sembra, visto che per quanto riguarda la cantante Madame la Grillone ha confermato ieri in aula di non averla mai vista, mentre un discorso diverso è stato fatto per la Giorgi. “Era una mia paziente – ha detto – insieme al padre Sergio, alla madre Claudia e ai fratelli Amadeus e Leandro. Confermo che nessuno dei vaccini della famiglia Giorgi è stato effettivamente somministrato”. Certo, in questo caso, relativo alla tennista, secondo alcuni documenti che gli inquirenti hanno sequestrato sarebbero state due le dose che la 31enne tennista maceratese avrebbe fatto. Ma è evidente che chiarezza totale al momento non ce n’è. Il processo cercherà di fare ovviamente luce su questa situazione. Brutta. Ovviamente. E che potrebbe decisamente portare a dei risvolti penali.

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