Camila Giorgi e Jelena Ostapenko tra liti e urla in campo

Camila Giorgi, l’esame Ostapenko potrebbe rivelarsi più complicato del previsto: cos’ha combinato in campo la sua avversaria.

Rimanere concentrati. Non c’è cosa più difficile da fare, quando si è in campo e al di là della rete c’è un avversario che si deve assolutamente battere, se si vuole arrivare in fondo al torneo e alzarne la prestigiosa coppa. Ne sanno qualcosa i tennisti, che devono “curare” la mente ancor più che il corpo.

Camila Giorgi
©️LaPresse

E non è sempre così facile, dribblare le distrazioni. A volte il pubblico non riesce a darsi un contegno, a volte l’altro giocatore dà di matto e inizia a sbraitare e spaccare racchette. O magari grida esageratamente ad ogni palla colpita, tanto è lo sforzo che sta compiendo per riversare tutta la forza di cui è capace nel dritto col quale spera di chiudere il set.

Ecco, Jelena Ostapenko è una di quelle avversarie che potrebbero innervosire perfino la giocatrice più concentrata e zen dell’universo. I suoi gridolini in campo sono celebri e hanno dato fastidio a ben più di un’atleta, da quando ha fatto irruzione nel circuito professionistico della Wta.

Camila Giorgi all’esame Ostapenko

Per Camila Giorgi sarà molto difficile, dunque, rimanere concentrata oggi. Così come lo era stato un anno fa per Ajla Tomljanovic, ex lady Berrettini, agli ottavi di finale di Wimbledon. Il suo caso era però stato ancor più eclatante, visto che il match si era concluso con una vera e propria lite.

Nel terzo set, quando l’allora fidanzata del campione romano stava conducendo il gioco, la Ostapenko si era allontanata dal campo per un presunto problema addominale. Alla Tomljanovic non era piaciuto che la sua avversaria avesse richiesto l’intervento del fisioterapista proprio a quel punto del match. Non credette ad una sola parola e diede della bugiarda alla lettone nella convinzione che stesse mentendo per farle perdere il ritmo.

Le due tenniste si beccarono poi nuovamente al momento della stretta di mano, quando Jelena invitò la sua rivale a non giudicarla e a non essere irrispettosa. La Ostapenko è un tipetto tutto sale e pepe insomma e se volesse non ci metterebbe niente a far perdere la testa all’italiana, a volte facilmente irascibile, che oggi cercherà di assicurarsi un posto alla finale di Eastbourne.

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