Lutto nel mondo del calcio: è morto Radomir Antic

Il mondo del calcio piange la scomparsa di Radomir Antic, morto all’età di settantuno anni. Era gravemente malato da tempo e si è spento nella sua casa di Madrid.

Antic è passato alla storia per essere stato l’unico allenatore ad aver guidato il Real Madrid, il Barcellona e l’Atletico Madrid. Il suo arrivo al Real avvenne nel marzo del 1991. Sulla panchina dei “blancos”, ebbe come assistente un giovanissimo Rafa Benitez. Nel gennaio del 1992, questa esperienza terminò. Tra il 1995 e il 2000, il serbo guidò l’Atletico in tre periodi differenti. Le soddisfazioni maggiori si materializzarono nella prima stagione vissuta con i “colchoneros”, terminata con i trionfi nella Liga e in Coppa del Re. Nel 2003, ecco il passaggio al Barcellona. Sostituì Louis Van Gaal e rimase per qualche mese, prima di essere rimpiazzato da Frank Rijkaard.

Radomir Antic, quanti incroci con il calcio italiano

L’Italia ha spesso fatto parte del destino di Radomir Antic. All’Atletico, infatti, la sua carriera da tecnico si intrecciò per due volte quelle di allenatori italiani. Nel 1998, fu rimpiazzato con Arrigo Sacchi. In seguito, però, il presidente Jesus Gil decise di licenziare l’ex commissario tecnico azzurro e di richiamare Antic, il quale si trovò successivamente in una situazione simile anche con Claudio Ranieri, che dapprima lo sostituì, ma poi si dimise e gli cedette di nuovo il posto.

Sempre all’Atletico, inoltre, Antic ebbe un forte legame con Christian Vieri: “Bobo” arrivò in Spagna nel 1997 e trovò un allenatore che stravedeva per lui. Non a caso, l’attaccante italiano si ambientò benissimo, riuscì a esprimersi su alti livelli di rendimento, vinse il titolo di capocannoniere della Liga e brillò anche in campo internazionale. Memorabile, in particolare, un gol realizzato dalla linea di fondo con una traiettoria clamorosa, in occasione di un match di Coppa UEFA contro il PAOK Salonicco.

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