Griezmann: “Da piccolo mi piaceva giocare portiere”

Antoine Griezmann, ventottenne attaccante francese per cinque anni all’Atletico Madrid, è il principale e più importante acquisto finora compiuto dal Barcellona in questa sessione estiva di calciomercato. La trattativa con l’Atletico Madrid, soprattutto nella parte finale, è stata però complicata da concrete divergenze tra i due club.

Il Barcellona ha pagato la clausola di rescissione da 120 milioni di euro ma l’Atletico ritiene di dover ricevere di più, secondo quanto stabilito dalla clausola precedente, passata da 200 a 120 milioni soltanto il 1° luglio scorso. In sostanza la tesi dell’Atletico è che Griezmann e il Barcellona abbiano avuto contatti fin da marzo, contravvenendo alle norme che regolano il calciomercato. Questi contrasti non hanno comunque impedito né ostacolato la cessione.

Nelle sue prime interviste da giocatore del Barcellona Griezmann ha cercato di stemperare gli animi parlando bene della sua ex squadra e soprattutto del suo ex allenatore.

Sono fortunato ad avere imparato dal Cholo Simeone. Grazie a lui ho giocato a un livello altissimo. All’Atletico Madrid non c’è mai un giorno di pausa. È una preparazione terribilmente fisica, e c’è molto duro lavoro sulla tattica. Nessuno può abbassare la guardia.

In un’intervista diffusa dal programma televisivo spagnolo El Chiringuito TV, del giornalista Josep Pedrerol, Griezmann ha parlato di sé e delle sue prime esperienze con il calcio giocato.

Mi piace giocare da portiere. Quando ero piccolo durante i campi estivi facevo sempre il portiere, e mio padre si arrabbiava perché voleva vedermi giocare.

Nei giorni scorsi sono circolati i video del primo allenamento di Griezmann con il Barcellona. È stato molto ripreso quello in cui Griezmann subisce un tunnel dal suo nuovo compagno di squadra Ivan Rakitic (e anche da altri).

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