Ci concentriamo su tre partite in programma nelle prossime ore a Hua Hin. Una di queste mette di fronte Su-Wei Hsieh e Saisai Zheng, giocatrice che ha perso sette degli ultimi otto incontri disputati.
Al primo turno del torneo di Hua Hin, Saisai Zheng ha battuto Jia-Jing Lu con un netto 6-2 6-1: si è però trattato di un test poco probante, perché l’avversaria da affrontare era di livello tutt’altro che elevato. Il risultato appena ottenuto non ha dissipato i dubbi riguardanti l’attuale stato di forma di Zheng, che si è presentata in Thailandia dopo aver incassato sette sconfitte consecutive e potrebbe tornare a perdere già contro Su-Wei Hsieh, fortissima in doppio, ma saltuariamente capace di essere protagonista anche in singolare.
Kurumi Nara non è stata particolarmente brillante nel 2015, ma in precedenza aveva ottenuto qualche buon risultato: nel 2013 è arrivata in semifinale ad Osaka e al terzo turno agli US Open, mentre nella scorsa stagione ha conquistato il titolo a Rio de Janeiro, ha disputato l’atto conclusivo del torneo di Washington e ha occupato un posto tra le prime cinquanta giocatrici della classifica mondiale. A Hua Hin, Ying-Ying Duan – abituata a frequentare soprattutto eventi minori – potrebbe entrare in campo un po’ intimorita e andare inizialmente in difficoltà contro un’avversaria più forte di lei.
Yaroslava Shvedova è una buona giocatrice, ma viene da un periodo non esaltante: ha confermato di non essere al top della condizione anche nel suo match d’esordio a Hua Hin, durante il quale ha ceduto un set ad un’avversaria giovane ed inesperta come Kamonwan Buayam. Shvedova rischia di dover disputare un match abbastanza lungo anche con Chang Liu, che a sua volta è reduce da due partite molto combattute: quelle contro Jing-Jing Lu e Noppawan Lertcheewakarn, giocate rispettivamente nelle qualificazioni e nel tabellone principale del torneo thailandese.
