Fantacalcio 2017-2018: i consigli per l’asta

Ormai ci siamo quasi: sabato 19 agosto inizia la Serie A e visto che c’è chi non vuole perdersi nemmeno una giornata di Serie A per il fantacalcio abbiamo pensato di anticipare i consigli sui calciatori da prendere per la stagione 2017-2018. Una lista sintetica e provvisoria, da completare con più calma e maggiori approfondimenti a settembre durante la sosta per le nazionali.

Subito dopo la pubblicazione del calendario di Serie A sono arrivate puntuali le mail all’indirizzo di posta del Veggente e i messaggi sui vari social con la richiesta della lista dei consigli sui calciatori da prendere per il fantacalcio. Abbiamo deciso di accontentarvi, con i rischi del caso visto che il calciomercato è ancora aperto e che le squadre sono in fase di costruzione. Qui preferiamo partire a settembre con l’asta, ma per chi non sa aspettare e non vuole perdersi le prime due giornate di Serie A ecco la lista che sarà comunque aggiornata periodicamente in base ai movimenti di calciomercato e agli infortuni, in attesa di una nuova pubblicazione con maggiori approfondimenti durante la sosta per le partite delle nazionali con la lista definitiva e maggiori approfondimenti.

I commenti dei lettori abituali del Veggente, così come quelli dei lettori occasionali, sono molto graditi: sentitevi liberi di usare lo spazio in fondo all’articolo per suggerire altri possibili acquisti per l’asta del fantacalcio. E grazie come sempre a tutti per la fiducia e per la richiesta di un parere. Iniziamo, come sempre, dai portieri.

I portieri

Avere dei portieri affidabili è un primo passo importante verso la vittoria del fantacalcio. A tal proposito prima di fare l’asta è da valutare con attenzione l’alternanza casa/trasferta dei portieri del campionato, in modo da fare giocare titolare (quasi) sempre quello della squadra che in quel turno gioca in casa. Questo è ormai diventata una regola sconosciuta forse solo ai novizi, ma è sempre meglio ricordarlo che non dirlo.

Le alternanze più immediate da trovare sono naturalmente quelle delle squadre della stessa città, quest’anno cinque dopo la promozione del Verona: Milan/Inter, Juventus/Torino, Roma/Lazio e Genoa/Sampdoria. Ci sono anche altre alternanze assolute, determinate dal calendario, tra squadre che non giocano mai in trasferta nello stesso turno: sono Benevento/Sassuolo, Bologna/Spal e Fiorentina/Udinese. Altre alternanze da valutare sono Atalanta/Napoli (30 partite) e Cagliari/Torino (36).

Nel gioco del fantacalcio il valore assoluto di un calciatore è naturalmente da prendere in considerazione, ma è sempre molto importante inserirlo nel contesto della squadra: prendere un portiere fortissimo che però gioca in una squadra offensiva che subisce parecchi gol potrebbe essere dannoso. Per questo motivo è sconsigliabile Alisson della Roma (tra l’altro alla prima stagione da titolare, con gli interrogativi del caso) e lo stesso discorso vale per Handanovic dell’Inter. Reina è un portiere di grande carisma, ma ha fatto qualche errore di troppo la scorsa stagione e non si sa se arriverà un altro portiere titolare per il futuro a Napoli. Fare uno sforzo economico per Buffon o Donnarumma potrebbe essere per tutti questi motivi un investimento più che mirato mirato. Nel caso di Buffon – all’ultima stagione prima del ritiro – è d’obbligo prendere anche il secondo Szczesny e magari come terzo Cordaz del Crotone, che l’anno scorso ha fatto un gran campionato subendo 25 gol in casa su 19 partite (7 dei quali in tre partite giocate non all’Ezio Scida ma all’Adriatico ad inizio stagione) e ha un’alternanza con la Juventus di 28 partite.

Nel caso di Donnarumma – che con gli arrivi di Musacchio e Bonucci avrà davanti a sé una difesa molto più affidabile che in passato – c’è una buona alternanza di trenta partite con il sempre affidabile Mirante del Bologna, squadra che dovrebbe fare meglio dell’anno scorso.

Le coppie da preferire
– Buffon (Juventus), Szczesny (Juventus) + Cordaz (Crotone)
– Donnarumma (Milan) + Mirante (Bologna)

I difensori

Chi legge da anni i post sul fantacalcio del Veggente saprà a memoria la seconda regola di base del fantacalcio: in difesa – salvo eccezioni – vanno bene solo i terzini, magari quelli più offensivi, in grado di dare un aiuto rilevante con gli assist (e magari qualche gol). Evitare i centrali, anche quelli dal rendimento buono e costante, perché in qualsiasi caso si tratta di calciatori che tendono a prendere troppi cartellini gialli. A tal proposito ecco la classifica dei difensori più ammoniti dello scorso anno (tutti con almeno dieci cartellini): Bellusci, Rosi, Conti, Gastaldello, Peluso, Tomovic, Astori, Goldaniga, Radu.

Il Milan ha una coppia di terzini di alto livello quest’anno: nel 3-5-2 giocheranno Rodriguez a sinistra e Conti a destra. Sono tutti e due validissimi, nel caso di Conti i punti interrogativi sono le troppe ammonizioni e la presenza di Abate come alternativa che ha pur sempre una certa importanza nello spogliatoio rossonero. Il nazionale svizzero sarà invece imprescindibile ed è anche molto abile a tirare le punizioni, come fatto vedere con il gol segnato in Europa League al Craiova.

Anche in questa stagione Florenzi sarà inserito nella lista dei difensori ma Di Francesco ha già detto che lo farà giocare o da interno di centrocampo o da esterno d’attacco: rientrerà a settembre, è reduce da un lungo infortunio ma preso a un prezzo accettabile da difensore è una scommessa da provare. I terzini avranno un ruolo importante nel gioco della Roma, conviene prendere una delle due coppie designate: a destra Karsdorp (attualmente infortunato, rientrerà a fine settembre) e Bruno Peres, a sinistra Kolarov – che sa tirare molto bene anche le punizioni – ed Emerson Palmieri (che rientrerà a metà ottobre).

Altri due terzini di alto livello del campionato italiano sono Ghoulam del Napoli e Alex Sandro della Juventus.

Una squadra che gioca un calcio offensivo e che avrà due terzini in costante proiezione offensiva è il Torino: senza spendere troppo è il caso di avere in squadra almeno uno tra Zappacosta e Barreca. Discorso simile per l’Udinese: il gioco è meno d’attacco rispetto a quello del Torino, ma con Delneri allenatore passa sempre dagli esterni e così Widmer e Samir – tra i migliori dell’Udinese l’anno scorso – finiranno per essere sempre coinvolti. Tutti e due sono attualmente infortunati e rientreranno a settembre.

Occhio all’erede di Conti all’Atalanta, a impossessarsi della fascia destra sarà il belga Timothy Castagne che l’anno scorso ha fatto due gol in Europa League con la maglia del Genk: magari non sarà ai livelli di Conti, ma potrà sfruttare in suo favore gli schemi di Gasperini e rispetto a Conti quanto meno si becca meno ammonizioni, ha totalizzato appena sette ammonizioni e una espulsione in tre stagioni in Belgio.

Prime scelte
Florenzi (Roma), Kolarov ed Emerson Palmieri (Roma), Rodriguez o Conti (Milan), Ghoulam (Napoli), Alex Sandro (Juventus)

Rendimento assicurato senza spendere troppo
Zappacosta e Barreca (Torino), Castagne (Atalanta), Samir o Widmer (Udinese)

Gli azzardi
Jacopo Sala (Sampdoria), Lirola (Sassuolo), Romulo (Verona), Letizia (Benevento)

I centrocampisti

La terza regola del fantacalcio è una delle più scontate: mai prendere mediani fallosi da ammonizioni frequenti: solo trequartisti o esterni d’attacco. E prenderli preferibilmente non di Juventus, Inter e Milan, che la spesa in un modo o nell’altro con queste squadre di mezzo cresce sempre. I crediti, per i calciatori di queste squadre, vanno cacciati per l’attaccante: il rischio altrimenti è quello di rimanere senza.

Qui vogliamo dare fiducia a due calciatori che l’anno scorso quando hanno giocato al top della condizione fisica – sono stati a lungo fermi per infortunio – hanno dimostrato di essere all’altezza della Serie A: si tratta di Verdi del Bologna, calciatore completo che tira benissimo con tutti e due i piedi ed è uno specialista dei calci piazzati, e poi Joao Pedro che sarà il trequartista titolare del Cagliari, che con Rastelli confermato allenatore anche in questa stagione dovrebbe segnare parecchio nelle partite in casa. L’altro calciatore su cui puntare con decisione è Chiesa: nella Fiorentina che nel corso di questo calciomercato ha venduto i suoi pezzi pregiati, il nuovo allenatore Pioli – che propone solitamente un calcio molto offensivo – avrà a sua disposizione un esterno in grado di esaltare le sue tattiche (in tal senso basta andare a guardare cosa hanno combinato Felipe Anderson e Candreva nella sua migliore stagione alla guida della Lazio).

A chi vuole in ogni caso un “big” a centrocampo, il consiglio è quello di puntare su uno tra Nainggolan e Perotti della Roma, che quest’anno sarà rigorista indisturbato di una squadra che solitamente per il gioco d’attacco che propone guadagna numerosi tiri dal dischetto. Occhio anche a Ilicic che potrebbe tornare a giocare su alti livelli nell’Atalanta targata Gasperini.

Le nostre prime scelte
Nainggolan o Perotti (Roma), Ilicic (Atalanta)

Centrocampisti offensivi titolari senza coppe europee
Verdi (Bologna), Joao Pedro (Cagliari), Chiesa (Fiorentina).

Le scommesse
Ciciretti (Benevento), Di Francesco (Bologna), Ramirez (Sampdoria), Viviani (Spal)

Titolari da prendere se a basso costo
Castro (Chievo), Bertolacci (Genoa), Torreira (Sampdoria), Poli (Bologna)

Gli attaccanti

L’anno scorso la classifica cannonieri l’ha vinta Dzeko che ha fatto 29 gol: il gioco offensivo della Roma di Spalletti lo ha favorito. Con Di Francesco in panchina la manovra d’attacco sarà differente, il bosniaco dovrebbe segnare anche quest’anno un buon numero di gol, ma l’idea che ci siamo fatti qui è quella di puntare soprattutto su Icardi, che potrà giovare degli stessi schemi che l’anno scorso hanno portato Dzeko sul trono dei cannonieri d’Italia. Icardi l’anno scorso ha segnato 24 gol con una media di 3.2 tiri fatti a partita, Dzeko è arrivato a 29 gol facendo però 4.8 tiri a partita. Se Spalletti riuscirà a migliorare la manovra offensiva dell’Inter e se – come probabile – a indirizzarla a favore del suo attaccante implacabile in zona gol, Icardi avrà grandi possibilità di migliorare il suo bottino stagionale rispetto all’anno passato.

Vale poi la pena prendere almeno un attaccante del Napoli, squadra che è destinata anche in questa stagione a segnare gol con grande facilità. Difficile stabilire quale sarà il tridente titolare, ma a prenderne uno tra Mertens, Milik e Insigne non si sbaglia, con quest’ultimo che ha giocato benissimo nel pre-campionato e che è in continua crescita da un paio di anni a questa parte. Tra l’altro dei tre elencati potrebbe essere il calciatore da prendere con l’esborso minore di crediti.

Se riuscite nel miracolo di prendere oltre a Icardi anche Belotti, fatelo senza paura: un suo eventuale trasferimento all’estero al momento sembra improbabile.

Immobile dovrebbe riuscire a ripetersi sui livelli della passata stagione e con la partenza di Biglia sarà l’unico rigorista della squadra. Tre attaccanti da prendere seriamente in considerazione sono Falcinelli (Sassuolo), Simeone (Genoa) e Babacar (Fiorentina). Falcinelli dopo l’ottima stagione al Crotone potrebbe aumentare il numero di gol, avendo al suo servizio una squadra ben più competitiva con gli assist di Berardi e Politano. Simeone dopo la partenza di Pavoletti nello scorso mercato invernale sarà titolare fin dalla prima giornata e avrà al suo fianco un altro attaccante molto valido come Lapadula. Babacar – soprattutto in caso di cessione di Kalinic – potrebbe trovare più spazio nella nuova Fiorentina più offensiva di Pioli.

Tre calciatori consigliati per riempire le ultime due caselle dell’attacco al fantacalcio: Budimir eredita il posto di Falcinelli al centro dell’attacco del Crotone dove ha fatto grandi cose nell’anno della promozione in Serie A. Conosce bene l’ambiente e molti compagni di squadra, sarà un vantaggio di non poco conto. L’Udinese pare abbia dato fiducia a Perica nel ruolo di attaccante titolare: nel finale della passata stagione ha dimostrato di dovere ancora crescere parecchio sul piano tecnico, ma è un calciatore affamato di gol, ha grande voglia di imporsi e questo non potrà che essere d’aiuto. Infine Cornelius, attaccante che nel Copenaghen l’anno scorso ha fatto un gol in Champions League risultando il secondo calciatore in assoluto con il più alto numero di contrasti aerei vinti. La sua abilità nel colpo di testa (è alto 192 centimetri) potrebbe diventare un fattore per l’Atalanta, e rispetto a Petagna sembra avere un rapporto migliore con il gol, visto che l’anno passato ne ha fatti 21 in tutte le competizioni. Cornelius partirà come riserva di Petagna e avrà bisogno di tempo per ambientarsi nel campionato italiano, ma alla lunga potrebbe diventare un buon investimento, tra l’altro con l’Atalanta impegnata in Europa League potrebbe trovare spazio anche restando alternativo a Petagna.

La lista degli attaccanti
Prima fascia: Icardi (Inter), Belotti (Torino)
Seconda fascia: Insigne (Napoli), Immobile (Lazio)
Terza fascia: Falcinelli (Sassuolo), Simeone (Genoa), Babacar (Fiorentina)
Quarta fascia: Budimir (Crotone), Perica (Udinese), Cornelius (Atalanta)

I rigoristi, per squadra: Atalanta (Gomez o Ilicic), Benevento (Ciciretti o Ceravolo), Bologna (Destro o Verdi), Cagliari (Borriello o Jaoo Pedro), Chievo (Birsa), Crotone (Budimir), Fiorentina (Saponara), Genoa (Lapadula), Inter (Icardi), Juventus (Dybala o Higuain), Lazio (Immobile), Milan (Calhanoglu o Biglia), Napoli (Insigne o Mertens o Jorginho), Roma (Perotti), Sampdoria (Quagliarella), Sassuolo (Berardi), Spal (Borriello), Torino (Belotti o Ljajic), Udinese (De Paul), Verona (Pazzini).

IMPORTANTE: se avete dubbi o domande, esponete tutto nei commenti. Proveremo a rispondervi, e magari risponderanno anche gli altri utenti del Veggente che la sanno lunga. In bocca al lupo a tutti!

Impostazioni privacy